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Per molti anni la Comunità degli
Stati Europei
(che è diventata Unione
Europea prima dell'avvento della Moneta Euro)
è stata un'incredibile speranza
per le popolazioni che erano parte di quella Comunità e per il resto
del Mondo.
Negli anni
80’
fino al
1992,
la gente sperava che la Comunità
Europea potesse diventare un grande esempio di democrazia, un
esempio di libertà di idee, opportunità, difesa della Pace e una
grande Comunità di Stati dove l'Ambiente potesse essere al centro
della Politica dei Governi.
Ma dopo il
1992,
quando
in Maastricht
un piccolo gruppo di Politicanti
ed "Euro Elitès",
senza alcun parere preventivo
delle popolazioni europee,
decisero il futuro
dell'Europa
per i prossimi anni,
divenne chiaro come l'Unione
Europea potesse divenire come un'Area o una sorta di "Super Stato"
dove le decisioni più importanti sarebbe stati presi da uno
strettissimo gruppo di persone,
dove la Burocrazia e la
salvaguardia dei grossi interessi sarebbero stati al centro di tutte
le future decisioni più importanti dell'Europa.
Molto presto,
alcuni movimenti capirono che il
risultato di quella decisione sarebbe stato non il progresso delle
Popolazioni e delle Legislazioni nel Vecchio Continente, ma la
crescita delle Lobbies e Burocrazie che si sarebbero serviti di
sconosciute leggi e poco comprensibili regolamentazioni, oltre che
leggi e leggine, per salvare se stesse.
Nel 1992,
solo in pochi Stati come la
Danimarca e la Gran Bretagna.,
e dopo pochi anni la Svezia nel
mezzo passando per il "NO" della Norvegia all'entrata nell'Unione,
nacquero movimenti politici che
volevano lavorare per salvare l'Europa dall'arroganze e dai rischi
della Burocrazia Europea e delle "Euro Elitès".
Gli Anni dopo ci hanno dimostrato
come quella visione di critica fosse giusta.
Difatti, soprattutto l'avvento
della Moneta Unica dell'Euro nel 2002,
senza una reale politica economica
per la salvaguardia degli interessi dei consumatori,
è stato sinora un vero disastro
per le popolazioni europee.
Con la Moneta dell'Euro,
la politica economica è passata nelle mani della "grigia"
Banca Centrale Europea,
che ha lavorato e lavora senza
sentire i differenti interessi della gente, ma solo nella visione
Macro Economica dell'U.E., con ciò facendo crescere gli interessi
delle Multinazionali, banche, Assicurazioni e Corporations.
La Storia ci ha mostrato in alcuni
anni, con il potere in mano alle Burocrazie Europee, gli Europei
sono diventati più poveri, in alcuni Stati i prezzi sono raddoppiati
(ma
non i salari),
mentre le risorse delle Industrie
Europee hanno creato lavoro negli Stati del cosiddetto "Terzo
Mondo", in molti stati dove i diritti umani, le libertà e diritti
dei lavoratori sono solo un miraggio.
Allo
stesso tempo,
i Burocrati Europei decisero di
creare una più numerosa Unione,
e in quasi un anno,
come in uno shock,
l'U.E.
da 15 Stati
(Stati che nella Storia
sono stati più o meno parte della medesima cultura e tradizione)
è passata a 25 Stati,
e dopo 2 anni, ancora di più a… 27
Stati! …
Questo significa che in
pochi mesi la circolazione libera e incontrollata di lavoratori a
basso prezzo, la circolazione di investimenti senza regola, la
circolazione di capitali nei Paesi più poveri, ha
creato la paradossale situazione di come quelli che erano le
popolazione dei vecchi 15 Stati fondatori dell'U.E. sono diventati
più poveri,
mentre allo stesso tempo, l'arrivo dei capitali negli Stati più
poveri, investimenti interessati solo al maggiore profitto, hanno
reso gli Stati più poveri dell'Unione ancora più poveri e agli
stessi non ha fruttato alcun reale vantaggio e prospettiva per il
futuro prossimo.
Per l'Ambiente,
tutti i propositi per la
salvaguardia dei diritti dell'ambiente e per la creazione di piani
"verdi" per l'ecologia, sono stati finora solo un sogno irrealizzato.
l'U.E. è stato un grande supporter
del Trattato di Kyoto, ma nei fatti senza alcuna reale politica
comune europea di lavoro, quasi tutti gli Stati d'Europa alla data
odierna ancora non rispettano i parametri del Trattato.
Il paradosso di una grande
politica energetica comune,
ha creato la situazione di
cancellare tutti i tentavi di creare politiche territoriali per il
verde a livello locale, affogando questi tentativi nel marasma della
burocrazia.
L'esempio di questo disastro e del
potere in mano alla burocrazia e ai tecnocrati sono i Trattati che i
Governi europei hanno tentato, e stanno tentando, di approvare.
La Costituzione Europea proposta
dopo anni di discussione, è composta da più di 850 pagine!! …
Un chiaro esempio di burocrazia
che significa la perdita del potere di decisione della gente e delle
realtà locali.
E non è un segno leggero come ogni
volta che in Europa in qualche Stato c'è stato un Referendum
sull'U.E. e sulle sue Istituzioni, quasi sempre, la gente ha votato
con un “NO”!
Dopo il
“NO”
della Francia e dell'Olanda alla
Costituzione Europea, la Burocrazia e le Lobbies hanno tentato di
sopravvivere con un nuovo illeggibile Trattato, e cioè il Trattato
di Lisbona:
più di 250 pagine composta da un
mix di articoli di altre leggi, mezze frasi, o regolamenti messi
insieme che nel periodo estivo del 2008 la Politica Comune Europea
approverà, o tenterà di approvare, specialmente nei Parlamenti
nazionali, senza alcuna richiesta di parere alla gente….
E' QUESTA LA COMUNITA' EUROPEA CHE
VERAMENTE SOGNIAMO??
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