1)     La Difesa dei Territori, costruendo una forza Inter-Nazionale di Polizia e di Peace keeping Militare, anche per la salvaguardia dei confini Europei;

2)     Nascita di una Politica Estera Europea, con la nascita della figura di “Mr. Europa”, con il ruolo rivolto “solo” a una politica estera europeo, con un ruolo che venga svolto da una personalità eletto direttamente dalla gente, semmai nello stesso momento del voto per le Elezioni Europee;

3)     Creazione di Commissioni Regionale con il ruolo di impegnarsi per la crescita dei territori e dei loro bisogni, oltre che con il potere di proporre leggi e normative al Parlamento Europeo.

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    Le Politiche per l'Ambiente devono essere Politiche delle Popolazioni anche in queste campo. E' necessario partire dai Territori e dalla gente per poter fra crescere una Nuova Ambientale all'interno di un nuovo "processo verde" che è il futuro a cui dobbiamo ambire nel nostro continente.  Il potere di decidere deve essere essere principalmente nelle mani dei territori che devono lavorare partendo (in una manciata di anno) da alcuni semplici passaggi sulla strada di questo “processo verde”:

  1. E' necessario rendere compatibili tutte le nuovo (e per il futuro anche le vecchie) abitazione, e in particolare fabbricati, a dei nuovi Standard Euroei per il Verde (basti immaginare come il 60% dell'Inquinamento per l'Ambiente arriva dal solo sfruttamento e cattivo uso, oltre che costruzione,  delle Abitazioni);

  2. Tutti gli uffici pubblici devono funzionare solo con energie verdi o che provengano da energie "verdi", questo con l'uso di: piccoli fonti energetiche a vento, pannelli solari, nuovi vetri e facciate di palazzi energetiche (per esempio le ultime generazione di vetri per palazzi sono capaci di catturare energia so), il tutto seguendo uno standard europeo di costruzioni edili e di ristrutturazione di vecchi edifici;

  3. Arrivare al 60% di riciclo dei rifiuti e raccolta differenziata con un percentuale del 50% nelle grandi città;

  4. Finanziare Sussidi non in costruzioni vuote e inutili ma in fondi sfruttati dai singoli territori per l'Educazione Ambientale nelle scuole, partendo principalmente dalle scuole primarie.

   Infatti, noi pensiamo che nel futuro i sussidi europei debbano essere spesi in particolare tramite l'intervento di politiche territoriali e spesi principalmente nel settore dell'Ambiente e dei "processi verdi", non solo nella costruzioni e ristrutturazioni nel campo edilizio, ma anche per la salvaguardia (sistemi che devono essere esenti dalla normale tassazione, in particolare Iva) o, ancora, usati per il finanziamento di importanti progetti di costruzione di Centrali Verdi di Energia, progetti approvati preventivamente nell'anno dal Parlamento Europeo, dedicati come detto per la costruzione di Grandi Strutture Verdi Energetiche: come per esempio provenienti dal sole, vento, biomasse e riciclio.

   Noi pensiamo anche che sia arrivato il momento per la stesura di una Legislazione Comune per la Difesa dell'ambiente e, specialmente, dei diritti degli Animali. Pensiamo sia arrivato il momento di fermare e dichiarare fuori legge la Vivisezione. Crediamo sia necessario nella prossima legislazione del Parlamento Europeo lavorare per la codificazione di nuovi crimini da punire severamente contro l'uccisione e maltrattamento ingiustificabile di animali e specie. Ancora è necessario combattere il settore della "produzione animale" che non rispetti la dignità degli animali e delle specie.  In questo senso, è necessaria la creazione di uno specificato "Certificato Europeo Verde" che possa dimostrare e confermare come i prodotti di provenienza agricola e di allevamento  rispettino i processi biologici e naturali, oltre a rispettare la dignità e la vita degli animali: questo non solo per un dovere morale, ma anche in particolare per la salute dei consumatori e dell'ambiente.

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     Tutti i Movimenti e i Partiti che credono in un'Europa dei Popoli e delle Democrazie devono lavorare per presentare le proprie Liste e i propri Partiti alle prossime Elezioni Europee del 2009, le quali saranno uno dei più importanti momenti nella recente storie dell'Unione Europea.

 Noi pensiamo che non solo i partiti nazionali devono lavorare per cambiare l'attuale Europa della Burocrazia, anche movimenti, associazioni e nuovi partiti devono impegnarsi alla nascita di una Convention e Piattaforma di lavoro Tras-Europea che possa impegnarsi a spiegare alla gente i rischi che l'attuale Europa sta correndo, oltre ad impegnarsi a costruire stando tra la gente una nuova coscienza per la vera crescita dell'Europa.

  Speriamo infatti che molto presto questa Piattaforma tras-nazionale di tutte le realtà e movimenti che vogliano impegnarsi in un continente migliore, possa nascere anche prima delle Elezioni Europee 2009, con la voglia di far ritorno l'Europa al suo senso originario e al suo ruolo di grande speranza per i popoli e per il mondo.

   E' arrivato il momento di ridare l'Europa agli Europei.

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Elezioni Europee 2009

Pronti con la Lista nel Partito Europeo EUD

l'Avv.Cristiano Ceriello - Portavoce alla presentazione del Partito

Pronti per le Elezioni Europee del 2009: IL Partito Animalista Italiano, insieme agli Ecologisti del Partito Ambientalista ed al PARTITO degli EURO SCETTICI Italiani, entra a far parte del PARTITO EUROPEO E.U.D. (www.eudemocrats.org) e si Prepara a presentare le proprie Liste alle EUROPEE 2009!! ...